Una fotografia di come va il mondo (non tutto)

Mi sveglio, doccia e CNN. Una delle notizie, che per inciso era sepolta fra mille altre, riguardava il "ridimensionamento" della General Motors.
Dopo aver ampiamente dibattuto e discusso riguardo alle Final Four del college basketball, la rissa tra i Red Sox e Tampa Bay nel baseball, la moglie che ha forse sparato al marito pastore anglicano, i valori nutrizionali dell'OJ (orange juice) VS. latte, ecco fare capolino una breve menzione al piano di ristrutturazione messo in atto dalla GM.
Beh, come accade spesso di questi tempi un pò ovunque, la GM per restare competitiva deve fare dei tagli di personale. Questa volta si tratta dei "colletti bianchi", per intenderci, i classici impiegati.
Doloroso come ogni taglio, questo lo è particolarmente, in quanto si tratta addirittura del 7% di tutti i "white collars" della GM, per un totale di 2500 persone.
Certo non sarò io a farne la morale, infatti la cosa che mi ha colpito è la modalità, non il fatto in sé.

Il taglio è stato infatti annunciato ieri, con una lettera a tutti i quasi 36000 impiegati. Nella lettera era scritto di presentarsi il giorno dopo anche se si era in ferie o malattia, e di portarsi con se telefoni od eventuali automobili aziendali.

Sapete il motivo?

La lotteria di chi sopravvive rispetto a chi invece farà la fame girerà questa mattina. Finale col brivido. Se ti dice sfiga torni a casa in autobus, altrimenti si va a festeggiare con la famiglia lo scampato pericolo!

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