Live from Boston Airport (mortacci loro)

Ti pareva che poteva finire così? Vai all'aereoporto sapendo già che il volo ci metterà un delirio di tempo co' tanto di sosta di un giorno e mezzo a Dublino, ed invece si trasforma in una odissea....

Arrivo, e c'è una fila della madonna al check-in, con il cartello che il volo è cancellato: saltano le prime madonne. Chiedo in giro e mi dicono che l'aereo ha un problema e ne sta arrivando un altro da New York....almeno 2 ore di ritardo: Okkei. La fila interminabile alla fine finisce e la signorina incartapecorita non trova la mia prenotazione: olé.
Dopo 15 minuti che batte sulla tastiera e dopo aver chiesto a tutti, ma proprio tutti, che diamine doveva fare (ci mancavano solo le donne delle pulizie a cui chiedere...) finalmente trova il mio biglietto. Peccato che è per Shannon, altra località irlandese di cui ovviamente non mi può fottere di meno. Come premio di consolazione ricevo un altro biglietto da Shannon a Dublino + un buono da 15$ per mangiare. La cosa inquietatnte è che alla mia richiesta di quando la seconda tratta sarebbe partita, la risposta è stata la seguente: "non si sa ancora". Doppio Okkei.
Mi avvio al gate e saggiamente decido di mangiare la cosa più dannosa mai prodotta dall'uomo (dopo la bomba H): cucina cinese da asporto. Chiedo al muso giallo se mi ridà indietro qualche dollarone se non spendo tutto il Vaucher, ma la risposta è stata: NO.
Capirete che mi rodeva il culo. A sti stronzi dell'Aerlingus non gli voglio lascià manco un cent!! Praticamente sono costretto a ordinare un intero pranzo di nozze, il quale inesorabilmente farà il suo dovere nello spaccarmi lo stomaco.....
Insomma piglio Sushi, Lo Mein, Pollo e Broccoli, e Manzo con le vedure + na' cocacola che ce vojono 3 persone per finirla, per un totale di 14.88: bravo, ben fatto! ora tocca magnarsele ste cagate.....
Scopro con piacere che internet è gratis, ma con meno soddisfazione che il pollo sa decisamente di calamari....chissà che gl'hanno fatto a sto povero pollo per ridursi così....non lo voglio sapere.
Mentre sto a fa le ragnatele su sto tavolino, mi so reso conto che sto sushi fa schifo solo a guardarlo, mi sa che gli faccio fa' na' gita nel cestino della munnezza...
Vabbuò....

Soggetti deficienti e soggetti pericolosi

In riferimento al post precedente, spesso i soggetti sono più svegli, ma possono essere assai più pericolosi!
L'altro giorno mi si presenta tale Dorothy, una ragazzetta di 19 anni, biondina pelle bianca ed occhi azzurri, magretta e silenziosa, insomma una Barbie inutile.
(Disclaimer: per i feticisti di Barbie, non è che Barbie sia un cesso, e solo che ste tipe farebbero bene a restare nella casa delle bambole, invece di venire a rompere i coglioni a Big Jim)
L'esperimento è in due sessioni in due giorni consecutivi, e già durante la prima gli leggo nell'occhio i sintomi della sindrome della "gatta morta". Tant'è che alla fine gli chiedo come è andata, e con un filo di voce e le movenze/sguardo/ecc da troione sussurra "a bit boring".

Mannaggia eva.

Il giorno dopo si ripresenta, e stesse scenette che mi verrebbe da dirgli "potrei essere tuo padre ma sei una gnocca, meglio che ti levi di torno sennò faccio uno sproposito".
Andiamo nella stanza dell'exp, solo io e lei e se ne esce con le testuali parole (sussurrate, non sia mai): "It's hot in here"....a dire il vero c'è una temperatura costante di -5° per via dell'A/C....
E che fa? inizia a levarsi la felpa, mi giro, lei stava di spalle, e vedo che lentamente (o la mia percezione mi ha fatto credere che fosse una moviola) tira su sto maglione senza mostrare alcuna traccia di maglietta, cannottiera, nulla!!! solo pellaccia di Barbie!
I miei pensieri di quel momento in ordine temporale:
1) DOH!!!
2) AAAAAAHHHHHRGH!!!!
3) evviva!!!!! si avvera la profezia del mignottone!!! (quella che prevede che almeno una volta nella vita noi uomini si incontri una ninfomane)
4) ......se entra qualcuno sono R-O-V-I-N-A-T-O

Ebbene si, ogni moviola deve pur sempre finire! ed il responso è che il fallo c'era ma non era da calcio di rigore.
La maglietta era rimasta incastrata col maglione (con malizia o no, non lo scoprirò mai), ed era venuta su con quello.
Ad onor del vero, la signorina indossava uno di quei pantaloni molto teen-ager a vita bassssissssima, e la distanza tra il lembo superiore di questi e l'inizio della maglietta era davvero poco regolamentare. Per dirvela all'ammericana saranno stati almeno 6-7 inch.
Non vi sto nemmeno a dire che tale pseudo-maglietta era senza maniche, con mega scollatura sia davanti che dietro....insomma se non se la metteva mi imbarazzava di meno.
Cartellino giallo meritatissimo.

Iniziamo l'esperimento, si siede sulla sedia, e per tutto l'esperimento mi devo sorbire la visione del suo posteriore, ma da persona seria e professionale proseguo come nulla fosse fino alla fine quando dovevo farle alcune domande.
E lei?? continua a sussurrare!!!
Tesoro mio, l'inglese lo parlo, ma se fai così non capisco un emerito cazzo!!! Mi faresti il favore parlare un po più chiaramente?!?!!? ......e se ti viene facile, cosa che dubito, eviteresti di ammiccare, fare sorrisetti, strusciarti e toccacciarti mentre ti parlo?!?!?!?
CAZZO!!!!!
Meglio il coglione del giorno prima. Fidatevi.

I pericoli dello sperimentare

Uno crede che a fare gli esperimenti di psicofisica so buoni tutti. La regola aurea è questa: avere almeno 8600 soggetti, e almeno almeno 72 esperimenti di controllo.
Poi se l'esperimento devasta la psiche del poraccio di turno, per via della lunghezza e della ripetitività dello stesso la regola è invece: sti cazzi.
Detto ciò sembrerebbe un gioco da ragazzi, prendi un esperimento già publicato, ne modifichi una virgola qui ed una lì, ed ecco fatto un nuovo esperimento degno di pubblicazione (se non si era capito cercavo di fare ironia).
Non sempre tutto va liscio come l'olio. Giusto per far capire ecco un esempio di ciò che può capitare in queste situazioni.

All'inizio di questa settimana viene un soggetto che già mi aveva dato buca una volta. In genere non mi fido di chi ti da buca: non sono abbastanza motivati. Sta volta però faccio eccezione per via della sua prontezza nel chiedere scusa, e blah blah blah, insomma voleva davvero partecipare allo studio. Mi si presenta, cartaccie e burocrazia, ed andiamo nella stanza dell'exp. Gli consegno le istruzioni, e non le capisce. Già lì, in realta, mi sarebbe dovuto sorgere qualche dubbio, ma con calma e serafico gli spiego da capo tutto e mi assicura di aver capito. Prima schermata, non fa nulla ed aspetta (al contrario avrebbe dovuto muovere una specie di joystick in direzione di un target, e velocemente pure!!).
Gli dico "....ehm...devi muovere verso il target....".
Lui "ah..si! ok". Va verso il target ed aspetta.
Ed io "..ehm.. c'è ne sta un altro, ora.."
Lui "ah! certo" Va verso il secondo ed aspetta.
A quel punto già mi girano le palle ed intervengo rispiegandogli da capo il tutto. Moltiplica il tutto per 3 o 4 volte....lo so lo so....Non me ne frega un kaiser che sputtano l'esperimento, non c'è altro modo! Insomma per farla breve dopo fin troppo tempo capisce bene o male che deve fare. Purtroppo va avanti senza la necessaria convinzione e di tanto in tanto si blocca e si mette a fare tutt'altro!! Incredibibile!! lo volevo ammazzare! Ma pezzo di cretino che cazzo ci sei venuto a fare?!? solo per quei miseri e fottutissimi 10 $?!?! Dico, ma credi che mi diverto io qui, a sentire ore ed ore "sping" "sbrong" "sbrong" in una stanza buia??? Ma non è tutto! Per finire in bellezza, nel secondo blocco si ADDORMENTA!!!! AAAARRRRGHHHH!!!! e vai a far finta di tossire, far casino con la sedia: si svegliava un secondo, pigliava un target, e boom giù a dormire!! Insomma alla settima o ottava volta, non ce l'ho fatta più, bloccato tutto, acceso la luce, ringrazziato, 10$, e vai a cagare (testa di....).

Ecco...

Concluding Remarks

Insomma tra nemmeno due settimane (i rinvii questa volta dovrebbero essere finiti) finalmente rientrerò in Italia. E come da copione è tempo di bilanci e di buonismo del cavolo. Ebbene si, non me lo sarei certo aspettato, ma in fondo questa america non è poi così male. Per mesi ho raccontato e preso per il culo, la cultura, il sistema e la società di questo paese ed ora invece cercherò di difenderlo (parzialmente).

Cambridge che credevo una città di morti, in realtà si è rivelata abbastanza vivace. Diverse piazze hanno un buon numero di locali niente male, da quelli sfatti a quelli un po più precisi. Tanta musica dal vivo e prezzi abbordabili. La scena indipendente è oggettivamente preponderante rispetto alla mediocrità abituale, tanto per fare un esempio, c'è un multisala (cinema) che propone solo film europei o produzioni minori, spesso in aperta opposizione alla politica attuale degli USA. La musica sia che tu la voglia comprare registrata o dal vivo è davvero una componente importate da queste parti. Band che in europa reputeresti indipendenti tipo materiale da "ricercatore" musicale, qui sono la norma. Tra l'altro i cd ed i vinili non costano un cavolo, e ci sono negozi dell'usato che voi umani... non potreste nemmeno immaginare se andaste sulla costellazione di vega a bordo di un cinquino... mortacci loro, la mia valigia è già fottutamente piena, e non potrò riportare nulla.
Certo non sarà una città comunista, come in precedenza ho sottolineato, ma un ché di indipendente e critico rispetto alla media bisogna concederglielo. Siamo pur sempre nella città di Harvard e del MIT, studenti e professori, almeno tre minuti di cervello al giorno li useranno pure per riflettere su questioni esterne al loro lavoro accademico, no? Speriamo.
Contare i premi nobel ed i capoccioni senza nobel che sono passati di qui è quasi impossibile, ed ora capisco perchè! se lo hanno fatto ci si sono fermati più di qualche giorno. Questa è una città della ricerca, un oasi dei liberali americani, con un clima decente l'estate, ed un inverno in cui conviene solo che lavorare. Ed è mooolto lungo.

.....se hai la fortuna di nascere bianco, sano, da famiglia liberal e ricca, nel Massachusetts o New York, e se qualche santo ti fornisce di adeguata intelligenza qui è il posto dove stare. (peccato che tutte queste cose insieme non si verifichino così di frequente)

Per il resto l'america è quello che è, chi più chi meno, tutti ne abbiamo parlato e discusso almeno una volta. E' il regno del business, dell'individualismo, e dell'apparire. Il paese dove puoi morire se non hai l'assicurazione medica, ma anche quello dove se hai una buona idea puoi diventare milionario. E cazzo se è vero!
Se ti puoi permettere una buona educazione, le porte sono tutte aperte, e ti puoi permettere una vita che in quanto a qualità e consapevolezza non ha nulla da invidiare a quella delle migliori democrazie europee. Appunto con una buona educazione. Ho incontrato e vissuto con americani informati sul mondo, che viaggiano e parlano almeno 2 lingue. E' sempre un piacere vedere e conoscere la loro visione del mondo riguardo la politica interna ed esterna del loro paese. Illuminante.
Ma poi ti capita di conoscere altra gente, laureata, che non sa cosè la Svezia. Parla solo inglese, e si lamenta se andando all'estero non parlano la loro lingua con accento corretto. Crede alle fregnaccie che sente in TV su Iraq & Co. e piange i morti a New Orleans senza crocifiggiere il coglione di Bush che 2 anni prima aveva tagliato i fondi per rinforzare le dighe della città.
Che vuoi, potere dell'educazione, come avere un paese di laureati che non sa un cazzo.

A/C

Attualmente vivo in uno di quei quartieri residenziali con le case di cartone di due massimo tre piani, con strada alberata e tranquilla, parcheggio per la macchina su uno dei suoi lati e giardino posteriore per il barbeque. Zona all'apparenza tranquilla, non troppo ricca, ma nemmeno povera perchè molto vicina al centro (e diciamo che il prezzo degli affiti fa intuire che per vivere da queste parti un po di grana serve e come).
Oggi è domenica, e tutto è silenzioso, tanto più che è 14 agosto e a parte me credo che siamo davvero in pochi a lavorare in questo periodo dell'anno. Scendo in giardino per scappare al forno che è la mia stanza e mi siedo a riflettere.
E che caspita vado a notare?!? C'è un casino della madonna!!
Tipo ronzio di sottofondo. La cosa peggiore è che non me ne ero mai accorto.
Concentrandomi e facendo attenzione mi sono reso conto che l'aria è completamente immersa da questo suono, in ogni direzione, senza sosta. E' il suono dei condizionatori d'aria. Si ora lo riconosco, è proprio lo stesso tipo di rumore che produce il bastardo del mio vicino (e che non mi fa dormire la notte), ma moltiplicato per 10, 100, migliaia di volte in tutto il vicinato.
Tranquillo un cazzo il mio quartiere! E' solo che dopo mesi non ci fai semplicemente più caso e ti sembra di vivere nel silenzio, invece sei continuamente bombardato da migliaia di ronzii che ti rincoglioniscono.
Come biasimare l'americano medio.....una unità A/C di quelle che si appiccano alla finestra costa 70 dollari, che equivalgono al potere di acquisto di 30-40 euro.
Che poi consumi una infinità, che faccia casino chi se ne frega. Se la metti così alla rozza alla finestra l'efficienza se ne va a far benedire? ...allo stesso modo chi se ne fotte. Lasciamo pure la porta aperta, e tutto acceso 24 ore su 24, anche se nessuno è in casa, perchè questa la libertà declinata all'americana.
Il malditesta ti è procurato dal ronzio continuo dell'aria condizionata?
NON c'è problema prendi una pillola, una delle tante che publicizzano ovunque e puoi comprare al supermercato.
Il cagozzo ti è procurato dai continui sbalzi termici quando entri in ufficio/metro/supermercato/ecc?
NON c'è problema prendi una pillola contro la sciolta.
A tutto c'è rimedio, e c'è una pillola per tutto.

Peccato che non abbiano inventato la pillola che fa diventare più intelligenti.

Skinner...

"We shouldn't teach great books; we should teach a love of reading."

"Education is what survives when what has been learned has been forgotten."

"Society attacks early, when the individual is helpless."

"The real question is not whether machines think but whether men do. The mystery which surrounds a thinking machine already surrounds a thinking man."

 The way positive reinforcement is carried out is more important than the amount."


B. F. Skinner

Frase

“There is no hope of finding the sources of free action in the lofty realms of the mind or in the depths of the brain. The idealist approach of the phenomenologists is as hopeless as the positive approach of the naturalists. To discover the sources of free action it is necessary to go outside the limits of the organism, not into the intimate sphere of the mind, but into the objective forms of social life; it is necessary to seek the sources of human consciousness and freedom in the social history of humanity. To find the soul it is necessary to lose it".
A.R. Luria

La giornata più calda

Oggi 27 luglio dovrebbe essere la giornata più calda ed umida dell'anno qui a Boston. Così dicono i notiziari. Ma io che sono un cacacazzo quando sento una cosa del genere mi comincia a girare il culo. Prima cosa che senso ha dire che oggi è il giorno peggiore dell'anno? Solo per poter dire domani "su, dai, il peggio è passato". E magari domani fa 0,01 gradi di meno e l'umidità scende dall'85% all'84%. Ma che cristo di differenza fa!?!
E seconda cosa, come diavolo fanno a sapere, con ancora un mese intero di estate, che non ci sarà un giorno, uno solo, più caldo di oggi?!!? Ma che qui in america c'hanno un contratto speciale con Dio che gli da una mano a fare le previsioni del tempo?!?!?! O sarà tutto merito dell'intelligence americana che riesce a spiare i segreti programmi del creatore?!?! Beh se proprio c'hanno sta' confidenza co' Dio, che per favore gli chiedete dove metteranno sta bomba a Roma?! sai com'è, a ottobre dovrò cercare casa e mi piacerebbe un quartiere tranquillo....
Vabbè, andando avanti secondo me i problemi sono due:
1- Tutto può essere messo sotto forma di classifica.
2- Gli americani si bevono qualsiasi cazzata gli viene detta.

Il primo punto prevede che ogni attività, evento, luogo o catastrofe naturale debba essere classificata in ordine di grandezza, importanza, costo, etc. etc. Altrimenti la gente non capisce e se ne fotte. L'americano medio ascolta la novità solo se è la prima in qualche classifica, non importa se è vero, o se la classifica misura la quantità di calcio nei denti dello squalo assassino che terrorizza i bagnanti in Florida.....
Questo discorso sulle classifiche mi porta al secondo punto, infatti per attirare l'attenzione del consumatore/pubblico, le news montano una serie infinita di stronzate e mezze verità per far apparire l'ultima notizia (quella che loro fa comodo) in cima a qualche fantomatica lista dei più stra-fichi (o stra-cattivi, a seconda).
Per questo motivo il cittadino medio si beve qualsiasi puttanata la TV ed i media generalisti sputano fuori, e se il Bernacca della situazione decide che oggi sarà il giorno più caldo della stagione, tu esci e ti lamenti più del solito, compri tre maxi walkie-cup di soda ghiacciata invece di uno, e metti l'aria condizionata a mazzetta.
Senza chiederti che sarà dei restanti 40 giorni di estate, tu eseguirai bovinamente tutto ciò e ne farai una questione di orgoglio nazionale.
Almeno fino a quando uno scienziato nerd si presenterà alle televisioni il quindici di settembre, prove alla mano, che il 3 ed il 12 agosto invece sono stati assai più caldi di quel fatidico 27 luglio, per la precisione 0.3 e 0.5 gradi rispettivamente. Scandalo nazionale, proposta di impeachment, e crisi rientrata con il licenziamento di tre donne delle pulizie messicane che lavorano al congresso.

Se qualcuno di voi vede in tutto ciò una vaga analogia con la crisi irachena e la sua conduzione vuol dire che è uno sporco comunista o un terrorista o un frocio pedofilo, o un musulmano, che tanto sono la stessa cosa, sono tutti in cima alla classifica dei cattivoni che non vogliono la libertà.

Quindi attenti a voi ed a quello che dite. Se oggi è il giorno più caldo vuol dire che lo è, e niente domande...
...almeno fino a settembre.

Io e il mio migliore amico --Jin--


Oggi il mio amico Jin era molto pensieroso. Anzi per dirla tutta era davvero a pezzi.
Aveva appena scoperto che la sua rana (se non si era capito, Jin è un rano) se la faceva con una quaglia. Una fottutissima quaglia!!! Dura da mandare giù.
La fedifraga era ormai da un anno che lo frequentava, ed a quanto pare si erano conosciuti in un ristorante francese lungo il fiume. Uno di quei posti che ci vai solo per fare bella figura con una rana.

Jin, gli ho detto, lo sai come sono fatte le quaglie francesi, tutta scena ed apparenza ed un'odiosissima pronuncia del cazzo. Gli avrà offerto un contorno di salsa tartara ed erba cipollina e lei sarà cascata ai suoi piedi nel piatto senza nemmeno rifletterci.

Le ho provate tutte per farlo risollevare, compreso con la storia che lei non si meritava uno tosto come lui, e che in fin dei conti era meglio così.
Niente da fare. Nessun risultato...
...almeno fino a quando non gli ho raccontato la barzelletta dei pipistrelli con la diarrea....
a quel punto è tornato il Jin di sempre!!!

Ahh, l'amicizia!!!

Rock'n'roll BBQ!

Questo è il vero BBQ rock'n'roll all'americana!!!


Altro pezzo di carne davvero rock!

ANNUNCIO VERO --$500 - Dont want to sound like a whore, but read my proposal, please

Alright, so here is the deal. I am a 23 year old waitress, and I am really tight for cash, but have gotten spoiled living in really nice places (i've always somehow "managed" to "find" good deals...). Anyways, I am an attractive brunette, 5'7 , 115 lbs, 34C with nice hips (just in case you were curious)

Ideally I want to be in Allston, brighton, cambridge, area, but something along those lines should work.

I can afford to throw in $500 a month, but i know that won't really get me the type of room I am looking for. So here is my offer -- I want my own room, but can't afford a great one. If you can throw in the difference (i dont care if its just you, one guy, or a few roomies collectively) i will make it worth your while.. I will be the greatest roommate you ever have had or will have! I will cook (you need to supply the food), will do more than my share of the cleaning, and most importantly will... help you out.. when you need it....

Thats right boys, let me live with you for slightly under price and you can take advantage of my "Open-mouthed policy" whenever you feel it is necessary. I must tell you though, I do take sex relatively seriously, so that would be something we'd have to maybe build up to (maybe!), but I actually enjoy giving head and rumor has it I ain't so bad... in fact, the night i move in, you can be the judge of that.....

Let me know ASAP PLEASE!!! I really need a place!

Appendice (tardiva) al 4 di luglio

Bene, tutti sappiamo che il 4 di luglio in america è un po come il 25 aprile + il 2 giugno + l'8 dicembre + tutti i santi + pasquetta, e chi più ne ha più ne metta. Solite scene da film, con BBQ che sfamerebbero l'Africa intera, misure di sicurezza da superbowl, e immancabili fuochi d'artificio piazzati dagli artificieri dei marines (quelli si che se ne intendono di raudi ed affini).
Ecco il mio modesto resoconto di un 4th of July passato tra le linee nemiche.

Innanzi tutto hanno iniziato a smaronare le palle 3 settimane prima con la storia della sicurezza e di quanto fosse importante festeggiare l'indipendenza della terra dei "liberi". Elicotteri che giravano ovunque a tutte le ore e di continuo....specialmente sopra il mio quartiere a bassissima quota ed alle 6 di mattina: che gioia.

Tutti i colleghi ed amici americani mi avevano messo in guardia, con frasi del tipo: "Ci saranno centinaia di migliaia di persone", "La gente inizia ad andare sin all'alba" oppure "Vengono da tutti gli stati uniti, anzi da tutto il mondo per vedere i fuochi d'artificio". Che gli americani non siano bravi in geografia e che identifichino gli USA con il mondo si sapeva già, ma chissà perchè cominciavo a sentire la puzza della stronzatona colossale. Per finire con un "Ci saranno i fuochi d'artificio più grandi e spettacolari del secolo", a cui stavo per credere, visto che i soldi e il know-how su botti ed esplosioni ce lo hanno, ma poi mi sono detto grazie al cazzo, il secolo è iniziato da 5 anni!!!

Iniziata la giornata mi armo di coraggio ed esco con i miei coinquilini alla volta del lungo fiume, ossia dove il grosso dei festeggiamenti avverrà. Mi aspettavo una bolgia infernale tipo festa della raccolta della marjuana al forte prenestino quando è l'ora che regalano l'erba, invece, boh. Niente di eccezionale, un pratone abbastanza grosso, un palco un decimo di quello del primo maggio a Roma, e rigorosamente artisti country duri e puri. E republicani. Fottutamente republicani.
(allego delle foto come esempio)


Detto questo, tempo 35 secondi ci siamo rotti le palle e siamo andati altrove, con la ferma intenzione però, di ritornare più tardi per i fuochi. Nessuno di noi si era nemmeno sognato di fare a meno dei fuochi del secolo.
Beh, dopo qualche ora di cazzeggio sui prati, giri vari e sosta al pub arriva il momento, troviamo un posticino su un ponte con buona visuale sul fiume ed aspettiamo.

Mo, non voglio fa il solito disfattista, ma sti fuochi facevano davvero pena. un 20 minuti di botti niente di eccezzionale, che la festa di sant'Andrea a Pescara gli fa un culo così!! Sul serio, non si tratta ne di nostalgia di casa ne campanilismo becero, qui hanno la convinzione che qualsiasi cosa facciano sia sempre al top, ma non è vero un cazzo!!!
Il giorno dopo mi sono dovuto sentire anche i colleghi al lab dirmi entusiasti quanto erano stati grandi e belli i botti del giorno prima!! Addirittura mi è stato chiesto se noi abbiamo i fuochi d'arificio!!
Roba da matti.

Però su una cosa ci hanno fregato e lo devo ammettere. Quest'anno per la festa dell'indipendenza hanno sparato un petardo da 300 milioni di dollari. HANNO COLPITO UNA COMETA!!!! ecco le prove, hanno sparato un missilone, in pieno stile cinematografico contro una cometa!!! 10% intento scientifico, 90% show business!
Ma come je stanno!!

PS. Perchè sopra non ci hanno caricato pure Bruce Willis e un'altra decina di attori di Holywood?

La città comunista d'america

Appena arrivato leggo sulla guida che Boston è la città più europea d'america. Mi dico, vabbè dai mi è andata bene, potevo finire in mezzo ai vaccari texani!
Poi scopro che Boston è l'Atene d'America per via della cultura e delle oltre 60 università (tra cui le migliori al mondo). Meglio ancora, magari ci sarà anche da divertirsi!
Che ti vado a leggere poi? Cambridge (dall'altro lato del fiume rispetto a Boston) è la città comunista d'America. Minchia! Io abito a cambridge!!! La cosa partiva bene.
Ora, dopo alcuni mesi, capisco (se c'era ancora da capirlo) che gli americani non c'hanno capito davvero un kaiser. Ma una cosa alla volta.
Che fosse architettonicamente la città più europea più o meno si sapeva, se non altro essendo stata fondata intorno al 1630 un'impronta di un certo tipo ci sta tutta....peccato che un mega incendio l'abbia rasa al suolo completamente a fine '700. Grazie al cielo certe volte l'esperienza insegna, e ciò ha fatto si che invece di costruire con il legno sono spuntati i mattoncini rossi che la caratterizzano fino ad oggi. Niente male, però mi aspettavo che oltre ad i 4 palazzi simil europei ci fosse qualche cosa in più nell'aria, tanto da farla ritenere la più europea fra le altre. Bah, sto ancora cercando.
Se boston come città più europea può reggere, con la storia dell'atene d'america invece c'hanno cagato di brutto.
Si vantano fino all'incredibile delle loro università, che per carità tanto di cappello all'organizzazione ed alla ricerca, ma sono le più grandi industrie sforna diseuguaglianze d'america. La retta per Harvard e l'MIT è di 35-38.000 dollari. Solo tasse. Se ci metti vitto ed alloggio diventano 55-58.000 dollaroni annui. moltiplica per quattro anni e capisci chi si può iscrivere. Dopo guadagni come un maledetto, ma appunto....dopo.
Si vantano anche qui in modo incredibile del Museum of Fine Arts, sbandierando che hanno la più imponente collezione egizia dopo quella presente in egitto......e già qui mi puzzava di stronzata. Vado per una verifica imparziale ed ora posso senza ombra di dubbio affermare che il museo ittico di Pescara è di gran lunga superiore (chi non lo conosce, si vergoni e vada subito a visitarlo). A parte gli scherzi non è un cattivo museo, mi gira il culo che lo vendano come il non plus ultra dei musei mondiali, ma secondo me non entra nemmeno nella top 30 o 40. E poi c'è un altro motivo per cui mi gira enormemente il culo.
Affianco ad alcune opere c'erano delle composizioni di fiori pacchiane da morire, così per bellezza. Per carità, a parte il cattivo gusto del fioraio, a mio parere non è una cattiva idea. Peccato che sti cazzo di fiori maledetti erano al centro delle attenzioni di tutti i visitatori (americani), che se li spizzavano, commentavano, facevano foto su foto, ammirati ed abbagliati da tanto kitsch, non riponevano alcuna attenzione alle opere d'arte che facevano da sfondo. Ed anzi un botto di gente toccava!!! si!! toccava tutto! sculture, bassorilievi, quadri tutto! Nessuno diceva niente, e non sapete come mi prudevano le mani, avrei voluto prendere a schiaffi uno per uno quegli ignavi-mangia-hotdog del c....!!!
Cambridge città comunist...ahahahahaha!!
Mi viene solo da ride' se ci penso. Il comunismo da queste parti consiste in numero 1 libreria marxista 3 metri per 3, perennemente chiusa. Il proprietario sarà uno di quei fattoni pieni di soldi che passa sei mesi l'anno in india in hotel, perchè fa figo e c'è la roba buona. L'altra sera ho avuto un ulteriore prova. Harvard square cuore comunista della città più comunist...ahahah d'America. Da lontano sento un gruppetto che suona e fa un sacco di casino. Mi dico, cazzo questo è punk-rock, dal vivo ed in piazza!!! voi vedere che riesco stanare 2 comunisti mangia bambini?!? giro l'angolo e mi si para una delle scene più tristi dell'ultimo decennio. Il gruppo c'era tutto, suonavano pure decentemente, il punto è che c'erano massimo 50 persone, sedute li percaso con il gelato in mano. Non una birra, non un punk-a-bestia sfatto e molesto. Niente, la situazione più sfigata che abbia mai visto, che nemmeno a carsoli alla festa del patrono. Però, per sicurezza c'era un'autoambulanza grossa come un tir ed un bel gruppone di paramedici nerboruti che sembravano più agenti FBI che infermieri.

Breve episodio per farvi capire: Una sera una tipa di New York, buona cultura, liberal e anti bush, mi chiede candidamente "Ma è vero che in Italia ci sono i comunisti?".
Io secondo voi che gli ho risposto?
"Si, è sono pericolosissimi, da piccolo uno mi ha morsicato sul culo"

Morale: bah, fate da voi.

Sti caspita di cinesi hanno capito tutto

Fonti attendibili mi hanno riferito che i cinesi sono tutti mini automi telecomandati personalmente da Cheney e Rumsfield. A pensarci bene non c'è affatto da stupirsi. Non solo la loro cucina è così pesante da far ridurre l'aspettativa di vita di ogni occidentale di almeno un paio d'anni (io qualcosa in più, visto che ci mangio tutti i giorni), non solo rubano i posti di lavoro che spetterebbero di diritto a noi italiani (ma quali?!?), ma c'è di più, sono loro ad aver voluto l'euro!!!!
E' tutta una grande strategia economico-politica per fare alzare i prezzi nel continente-abbassare il potere d'acquisto delle famiglie ed indurle di conseguenza a comprare prodotti cinesi più economici (cazzo quelli della lega c'hanno proprio ragione!!!). Lo scopo ultimo di questi replicanti, che ormai hanno raggiunto la consapevolezza e pianificano la rivolta è chiaramente quello di distruggere l'europa ed il suo buon gusto. Non ci credete?! Vi sfido a controllare dietro le orecchie di un cinese preso a caso e troverete un etichetta con su scritto made in Area 51, io l'ho già fatto. La loro arma è chiaramente il numero, ma si preparano a sferrare l'attacco definitivo con la più micidiale delle armi a loro disposizione: Il fortune cookie.
IO ne sono stato vittima ed eccovi la storia. Vi posso assicurare che non sarò mai più quello di prima.
La scena è questa: mi trovo a Toronto per una conferenza (sempre la solita dei nerd), e visto che mio zio abita da quelle parti da 40-50 anni decido di girare una delle scene di "Carramba che sorpresa" incontrando lui e tutta la sua famiglia (in 50 anni questa è cresciuta alquanto). Mi porta a cena fuori ed esordisce con un "ti porto in un ristorante nuovo".
Arrivati con la macchina li davanti scopro che si tratta del solito fottutissimo ristorante cinese dove mi ha già portato nel '93 e nel '97 -- praticamente il muso giallo all'ingresso mi saluta in abbruzzese da vecchio amico dicendo "com' sti, cumpa"...... vabbè, facciamo finta di niente.
Chiamo il mio amico Chan e gli ordino il solito come nel '97, ma aggiungo un po di lo mein come nel '93....per essere breve alla fine si presentano con sti maledetti fortune cookies.
E lo sapete che cristo c'era scritto?? maledetti li odio!!!
--Keep a guard on your heart and obey your head--
.....da notare che tutto ciò è successo solo pochi giorni dopo l'esperienza paranormale con il troione ubricaco di cui parlavo prima.
Sti maledetti, sono sicuro che c'è un microchip inserito nella pasta, in grado di leggere nel pensiero del malcapitato, e generare il messaggino più stronzo possibile.
Vabbè passando avanti un breve inciso che non interesserà nessuno, una delle cugine ammericane è cresciuta parecchio...ehm... e devo dire abbastanza bene!!

Morale: In questo caso proprio non c'è morale. Se proprio volete, tenetevi quella del maledetto fortune cookies.

Le donne ed il proibizionismo di Boston

I puritani calati dalla Mayflower ed i loro infausti ideali di purezza ed integralismo sono ancora presenti nella cultura di questa parte di mondo. Dio, o chi per lui, quel giorno si deve essere distratto, altrimenti avrebbe di sicuro fatto qualcosa a riguardo. Che ne so, una tempesta, scorbuto e colera insieme, locuste e pioggia di sangue tutto sommato fanno parte del suo repertorio, ma niente, nemmeno un po di sana e divina sfiga, il che mi fa ragionevolmente pensare che abbia avuto altro da fare.....
Vabbè, insomma sti puritani hanno un rapporto tutto particolare con l'alcol, e fino a pochi anni fa non era permesso vendere alcolici nel giorno del signore (per chi avesse fatto sega a quella lezione del catechismo si tratta della domenica).
Non solo, bisogna anche avere 21 anni compiuti per comprare una birra ed entrare in un locale qualsiasi che venda alcol, cioè tutti.
I controllori poi, sono assai meticolosi, e anche avendo i capelli bianchi ed una bella scoppatura non li freghi mica, bisogna mostrare un documento! ..... di sti tempi pur di bere una birra non sapete quanti ragazzini di 16 anni si tingono di bianco e si procurano delle scoppature così realistiche da far impressione!
Vorrei aggiungere poi che qui il college lo si inizia a 18 anni ed a 21 si è già laureati.
Ora la pippa sulla qualità dell'istruzione come specchio di una società ve la risparmio, per arrivare direttamente al tema che mi sta invece molto più a cuore.
Ma vi pare possibile che uno studente nella sua formazione venga privato della sua sana sbronza al venerdì sera?? (che dire allora del lunedì, martedì, mercoledì, etc. ci siamo capiti).
Come si possano fissare le nozioni apprese senza il giusto apporto di alcol rimane per me, ancora un grande punto interrogativo.
Superati i 21 cosa succede?
Casualmente mi sono trovato ad osservare da vicino questa specie in uno di quei locali over 21 di cui vi parlavo.
Bene, la prima impressione è che le donne siano in numero decisamente eccessivo, e che queste girino praticamente ignude ed ubriache in modo..... anch'esso eccessivo.
Chi l'ha detto che qui sono tutti/e ciccioni?!? a me sembra di aver visto solo gn..... eppure non avevo bevuto un solo goccio di alcol!
Comunque, per concludere me ne stavo in disparte in un angolo ad osservare ste ragazzette mezze nude cascare da tutte le parti, abbracciarsi ad altre donne, etc etc, quando non mi sento qualcuno o qualcosa che che mi si strusciava ed ansimava dietro!!?!?!?! e che cazz! così non è leale!!!
Giro la testa ed incontro lo sguardo di questa tipa, e mi è subito chiaro che non c'era un singolo neurone nella sua testa che non stesse brindando col vicino...... rimango pietrificato, e credo di non aver mai provato mai così tanto imbarazzo in vita mia!!! Per giunta appena un metro dietro c'era il gruppetto delle amiche ubriache che rideva di me...... avranno pensato che sono ricchione........ma certe volte è meglio così!!!!

Morale: Attenzione alle donne puritane over 21 nei locali al chiuso, sono peggio dei lupi mannari......

...anche questa è vecchia...ma...

Vorrei proprio sapere chi sono quei deficienti che si sono fatti scappare un'occasione così.......
.....e che cavolo i bambini vanno mangiati!!! non picchiati!!!

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"Io, picchiato dai comunisti..."

ROMA - Risale a molti anni fa l'ostilità di Silvio Berlusconi per i comunisti. Il presidente del Consiglio si lascia andare ai ricordi e, davanti alla platea di coordinatori e dirigenti di FI al cinema Capranica, parlando dei "grandi mali del secolo", il nazismo e il comunismo, torna con la memoria alla sua gioventù. "Anch'io - racconta Berlusconi secondo quanto hanno riferito alcuni partecipanti all'incontro - quando ero appena dodicenne, studente dai Salesiani, una sera andai ad attaccare i manifesti per la Dc. Erano i famosi manifesti contro il Fronte Popolare in cui si avvertiva l'elettore che nel segreto dell'urna 'Dio ti vede Stalin no'".

Così, mentre il futuro premier lavorava di colla e pennello, "passò un gruppo di comunisti e mi buttò giù dalla scala su cui ero salito per attaccare i manifesti". Malconcio, Berlusconi tornò a casa e fece fatica a spiegare alla madre che era stato malmenato: "Tanto che appena mi vide in quelle condizioni pensò che avessi combinato qualche marachella e mi diede il resto".

Conferenze, badge, e simpaticoni vari

Alle conferenze una volta ci si andava per imparare e discure. Ora non più purtroppo.
Ora ti danno questi cartellini con su scritto il tuo nome e l'università di provenienza, che chiamano badge. Il badge è la rovina della scienza! (qui l'ho detta grossa e devo spiegare perchè). I partecipanti alle conferenze si dividono tra chi ha più esperienza e chi meno, ma controintuitivamente non si riconosce questa qualità attraverso una sana discussione o ascoltando la loro presentazione orale. Al contrario un buon predittore dell'esperienza è la velocità e la naturalezza con cui ti "spizza" il badge. E si, ci vogliono anni per farlo con classe e senza risultare fastidioso! Tutti lo fanno ma paradossalmente tutti si vergognano di farlo con il vicino!!! Detto ciò è evidente che una conferenza di 1800 persone sia uno spizzare continuo, ed è da morire dal ridere vedere la reazione sul volto della gente!
Se leggi un nome famoso sorridi e saluta timoroso con un cenno della testa, se non lo conosci affatto, fa finta di niente e gira la testa altrove con fare annoiato. Sicchè il badge, che sembrerebbe una cagata americana, in realtà fa una gran differenza.
Il caso ha voluto che il mio badge "inspiegabilmente" si rigirasse di continuo, e mostrasse continuamente il suo regale di dietro, senza alcuna scritta. Questo produceva nella gente con cui parlavo e che incrociavo una sorta di ansia da prestazione. Non sapevano con chi stavano parlando!! ed anche se difficilmente avrebbero potuto pensare a qualcuno di famoso (co sta faccia che mi ritrovo), non sapevano a che gruppo appartenessi, da dove venissi, insomma entravano in uno stato di tensione assai spiacevole. E vi assicuro d'ora in poi il mio badge mostrerà sempre il suo di dietro.....e sapete perchè?
Perchè le persone più interessanti e stimolanti, quelle con cui sono andato a mangiare e bere la sera, quelle con cui mi sono scambiato gli indirizzi, non ci hanno nemmeno provato a spizzarmi il badge!! E solo dopo tre giorni che stavamo insieme è uscita casualmente la frase del tipo: "ah, ma a proposito, tu di che ti occupi?".
Che cosa vado a scoprire? che i tipi conosciuti per andare a bere, tra le varie cose lavoravano a cose fichissime e magari ci si sentirà ancora per fare qualcosa insieme. Magari no, ma sti cazzi, ho conosciuto delle belle persone e mi basta questo. Che andassero a cagare tutti i nerd della via lattea.
Così come c'è gente che se ne frega (pochi), c'è chi ne fa un feticcio, ed alla festa finale in una mega discoteca ne ho visto più di uno ancora col badge incollato alla camicia sudata.
In genere l'identikit era del tipo: nerd sudaticcio, faccia da sfigato, che ballava come un pirla al centro della pista, tentando di rimorchiarsi, con la fede al dito, una buzzicona di qualche altro laboratorio. Tristezza. C'è per caso bisogno di dirvi che le possibilità di rimorchio, in questi casi, sono scientificamente inferiori allo 0,001%??
Piccolo dettaglio: da soliti italiani avevamo rimediato più biglietti di ingresso che includevano una consumazione, sicchè uscivamo, cancellavamo il timbrino sulla mano e rientravamo come nulla fosse ottenendo una preziosa birra corona..... ma come da copione qualcuno lo dovevano pur beccare mentre faceva sto giochetto. Avete qualche dubbio su chi è stato il fortunato?

Piccolo inciso: alla conferenza ho visto il poster più geniale della storia. Una ricerca che andava a vedere quali aree si attivavano (fMRI) durante la visione di film porno da ubriachi. Roba da matti.

Morale: se avete un badge, un titolo, una corona in testa od in mano, mostrate il di dietro, altrimenti finirete per essere dei nerd (che non rimorchiano).

.....

Una mucca al pascolo fa alla sua amica:"Ehi hai sentito del morbo della mucca pazza?"
E l'altra risponde:"Che cazzo me ne frega a me...io sono un'aereo!!!"

Allora, rieccoci con un paio di stronzate.....

Allora, esordisco dicendo che New York è la città più strafica dell'universo (non credo che su marte o titano qualcuno si possa offendere, il clima non è certo dalla loro parte...).
Ma come, non eri quello del "che schifo l'america"? si, si sono sempre io, ed infatti a New York ci sono pochissimi americani e quei pochi sono ben nascosti.
La lingua ufficiale nel giro di venti anni sarà lo spagnolo, per tanti che ne sono in giro. Beotamente uno potrebbe pensare che 'sti messicano-brasiliano-argentini-cubani abitino lì perchè si fa una bella vita, perchè è la città che non dorme mai, e dove si fa festa 7 giorni su 7, 24 ore al giorno. Credo che in realtà le cose non stiano proprio così....
Credo che invece 'sti sudamericani stiano lì a fare i lavori peggiori con retribuzione da fame.
Un passo idietro. New York è grossa, ma per dire grossa, e la vita costa un casino. Un buco in periferia ti può costare 1000-1500 dollaroni e sti poracci dubito rientrino a casa con più di 600-800 $ al mese. 2+2 vuol dire che i sotto-pagati sopra-menzionati praticamente devono cambiare stato ogni mattina.
Pendolare a New york è come dire lavorare a piazza navona ed abitare ad Ovindoli (per chi non lo sapesse Ovindoli si trova nella repubblica autonoma d'Abbbruzzo).
E non mi venite a dire che il traffico di Roma c'è solo a Roma, che anche New York si difende bene, e non vi azzardate a parlare del problema dei parcheggi nella capitale, che a New York le macchine tra un po le appendono ai palazzi per occupare meno spazio (un parcheggio al centro di Manatthan può costare anche 24 $ l'ora).
Per farla breve questi sfigati passano metà giornata sui mezzi, per servire ai tavoli, pulire piatti (quando non sono di plastica, tanto che ci frega dell'accordo di Kyoto), per lavare e stirare una intera lavatrice a 5 $, per vendere hot dog per strada a -15 gradi, per pulire le stanze dei mille alberghi in città, per portare a spasso i bambini dei ricchi e come potrebbe non mancare, per pulire i cessi del McDonald dove ogni Newyorkese che si rispetti almeno una volta nella vita ha pisciato fuori dalla tazza. Così per sfizio.

Andando in giro (ma questa potrebbe benissimo essere una mia interpretazione distorta dall'ideologia) si ha l'impressione che la città più ricca, orgogliosa, dinamica e moderna del mondo si regga su un esercito silenzioso che parla spagnolo. E se un giorno gli girasse il culo?
Ve lo immaginate?
Scandendo lo slogan "no mas cessos da limpiar porchè sce giran los pelotas!!!" inizierebbe la rivoluzione.
Lenzuola sporche in albergo, lavanderie gestite da tedeschi ed austriaci che costano un occhio, cessi del McDonald zozzi da far schifo (ma questa non è una novità), e cazzo niente hot dog per strada!!! un vero incubo!!!
Dunque grazie a dio che esistono i sotto pagati e sfruttati a New York!! senza di loro la città non sarebbe la più strafica dell'universo!

Ah!, dimenticavo, se ti ammali non ti pagano i giorni che stai a casa. L'assicurazione medica costa un delirio e ce ne sono di tutti i tipi. Da quelle che coprono tutto a quelle che coprono solo le spese del funerale, passando per quelle che invece ogni operazione chirurgica te ne regalano un'altra. La seconda è per levarti lo strofinaccio o il cartoccio delle patatine che si sono scordati dentro la prima volta.
Chiaramente gli amici sud americani a stento si possono permettere quella del terzo tipo. Ed infatti la beffa delle beffe sono le pubblicità che tappezzano la metro. Sono tutte del tipo:

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Tuo figlio ha subito un danno in seguito ad un operazione?
Tuo figlio ha dei ritardi mentali per via di negligenze da parte dei medici?
Tuo figlio ha dei problemi di apprendimento per colpa di dei medici?
Tuo figlio ha menomazioni determinate da cattive cure?
Ecc. Ecc.
Rivolgiti allo studio di avvocati XXXXX, ti aiuteremo a fare causa all'ospedale ed al tuo medico!
OTTIMA OPPORTUNITA' DI GUADAGNO!!!!!
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Una sola avvertenza: la lingua usata nell'inserzione è lo spagnolo, e lo studio di avvocati ha un chiaro nome anglosassone.
(in questo paese tutto è business)


P.S.- Riguardo il costo della vita.
Ilaria è stata capace di comprare una bottiglia di olio extra vergine di oliva italiano (Bertolli, quindi importato, quindi costoso), dopo le dieci di sera (un supermercato notturno, quindi super costoso), al centro dell'Upper East Side (nel quartiere più IN, e quindi più costoso della citta più costosa del mondo). In breve in Italia con quei soldi diventava azionista di minoranza della Bertolli, con almeno un 5%.

stanno a pezzi.....

Questa è la prova che qui la gente dovrebbe prendersi una pausa ogni tanto......
ecco

La TV americana....o meglio la mia TV!

Devo premettere che abito in una palazzina a tre piani con 6 appartamenti con studenti europei squattrinati come me, eccetto uno che è americano (lo chiamerò con un nome a caso tipo Jeff, quello vero non so nemmeno pronunciarlo, figuriamoci a scriverlo).
Questa palazzina ha un basement (seminterrato), che assomiglia ad una discarica con cavi e tubi che penzolano e passano ovunque (non ho mai visto tutti sti cavi in vita mia) ed immancabili topi. Per fortuna ci sono un paio di cosette davvero utili.
Tanto per cominciare c'è un divano, sedia a dondolo, tavolino, uno stereo, tv, lettore dvd, bandiera USA 3m x 2m, e udite udite un biliardino, di quelli veri, mica cazzi.
Gli ingredienti per essere la mia stanza preferita ci sono tutti, ma c'è una cosa che rende il tutto più piacevole: questo è forse l'unico luogo al coperto dell'intero Massachusetts dove si può fumare in libertà! e con le temperature che ci sono questa è una caratteristica non da poco.
A fine giornata intorno al biliardino si vedono delle scene davvero inaspettate. Gente seria che lavora 10-12 ore al giorno nelle più prestigiose università, arriva la sera avvelenata che deve farsi almeno 3 partite prima di andare a dormire. Ci sono un paio di persone di quarant'anni che si trasformano in ragazzini di 12 anni! Tanto per dirne una l'altro giorno per festeggiare un gol sono saltato in piedi sul biliardino, ed a momenti mi spaccavo la testa contro il soffitto! Però sto diventando un fenomeno....questa estate vi rompo il culo a tutti!

Parlando della tv fino a pochi giorni fa eravamo tutti convinti che ci fossero solo 5 canali. Cosa comprensibile visto la tv era stata attaccata abusivamente ad uno di sti cavi penzolanti, e nessuno stava pagando per la tv via cavo.....sicchè credevamo di meritarci solo i seguenti canali:
PBS: solo documentari anni '60 (i primi a colori credo) in cui si celebra l'uomo in grado di modificare e soggiogare la natura per i propri scopi.
CN8: solo munnezza e gossip sui giocatori di baseball e basket, senza però trasmettere un solo minuto di gioco giocato.
ABC: solo telefilm. Dal poliziotto ceco (un vero duro), alle casalinghe disperate (giuro non è un porno!), 2min di film e 2min di pubblicità. Così per vedere un episodio di 45 minuti ci vuole una serata intera. Il telgiornale parla solo del tempo e di Michael Jackson.
NBC: anche qui telefilm, ma solo su avvocati e detective privati. Il telegiornale invece è più moderno ed al passo con i tempi. Infatti tra le previsioni e Michael Jackson inseriscono anche gli ultimi aggiornamenti sul lupo che da una settimana si aggira alla periferia di boston (per fortuna lontano dal mio quartiere). Oppure la notizia riguardo una signora caduta in un tombino profondo 50 cm (per chi fosse interessato ora la signora sta bene e verrà risarcita).
CANALE IMPRECISATO: niente. Solo schermate con notizie. Tipo i numeri di emergenza della polizia, quant'e la multa se non raccogli la cacca del tuo cane e così via.

Insomma come potete capire questa situazione non faceva che rendere più forti ed organiche le mie maledizioni contro il modello economico-culturale americano, fino a quando Roger (svizzero, che come vuole lo stereotipo gira col coltellino multiuso sempre in tasca), si accorge che ABC stava sul canale 5 e NBC stava invece sul 7. Che fine aveva fatto il canale 6? Lo sveltone preme i tasti 0 e 6 e toh! spunta un nuovo canale!!! (non a caso è ingegnere, sennò a ch serve fa' l'igegnere se non sai programmare le tv??)
Per farla breve nel giro di 2 minuti siamo passati da 5 miseri canali alla bellezza di 71!!!!!
Ci pensate quanto zapping puoi fare con tutti sti canali? (per un momento la tv è diventata il giocattolo preferito di tutti, ma dopo mezzora siamo tornati al biliardino)
Ieri ho scoperto un canale che manda solo cose demenziali, tra cui il mitico mai dire banzai!!! Chiaramente è subito diventato il mio preferito, ma solo dopo il canale 34, che la sera manda in onda un programma di Howard Stern (credo si scriva così). In breve il programma consiste un una massa di trucidi che dice le peggio zozzate e volgarità, ed ogni tanto entra una signorina che si scopre le tette e se ne va, così senza senso (se non si era capito adoro le cose senza senso!).

Tirando le somme di quanto detto, vorrei raccontarvi una serie di cose che ho scoperto ultimamente:
-La tv via cavo con tutti i canali possibili immaginabili non la paghiamo, ci pensa Jeff, dal cavo penzoloni ci ciucciamo il suo costosissimo abbonamento mensile gold-super-top.
-Il biliardino lo ha comprato Jeff ma non ci gioca mai.
-Anche la fornacella super-top-american style e di Jeff, ma quando organizziamo non viene mai.
-La rete wireless super veloce che c'è per la casa è di Jeff, lui paga e noi scrocchiamo.
-La mega bandiera americana è di Jeff (e credo ne vada fiero), ed ora grazie a noi, giace per terra sul retro della casa in mezzo alla munnezza.
-L'ultima volta che siamo usciti con lui, ha pagato il conto e nessuno gli ha ridato una lira.
-La spesa per l'ultimo barbeque in giardino (chiamarlo giardino è un po pretenzioso, ma in assenza di testimoni...) l'ha fatta Jeff, e credete ci abbia chiesto dei soldi?

Jeff ci saluta ancora.

Dunque prevedo due tipi di scenario, uno a breve ed uno a lungo termine:

BREVE: Jeff va nel negozio di armi sotto casa, e come da "american dream" si fa giustizia da solo (come biasimarlo?).
LUNGO: con sto comportamento non facciamo che aggiungere un mattone al muro culturale-ideologico che divide Europa ed USA. Quindi è anche colpa mia se tra 20 anni gli USA si alleano alla Cina per distruggere l'Europa a suon di bombe atomiche (anche in questo caso l'Inghilterra credo sarà alleata con gli USA).
Almeno sarà una delle poche guerre a non essere preventiva.....

Il venerdì, una buona ragione per venire fin qui

Ieri era venerdì e non mi aspettava certo una giornata leggera.
Avevo un lab meeting alle 12 e subito dopo un appuntamento con tale Robert per parlare del mio futuro. Ero un po agitato.
Ma ecco il resoconto della giornata.

Arrivo presto per leggere un po di articoli, ma il laboratorio era praticamente deserto. Solo verso le 11 e mezza comincia ad affacciarsi qualcuno, e per le dodici ci sono tutti. Entriamo nella sala riunioni (eh, si qui ne hanno una ogni lab....) e noto una spianata di robbe da mangiare, panini ripieni di ogni tipo (di quelli americani con almeno 12 ingredienti diversi ognuno), schifezze varie (come potevano mancare) tipo patatine, biscottini, salatini, coca cola e via dicendo. Bene, oggi si scrocca, ho pensato.

Ma la riunione non era stata indetta per solo mangiare, ma anche per sentire tale Vincent raccontare di un articolo appena uscito che aveva suscitato il suo interesse per qualche oscuro motivo. In realtà trattavasi di uno degli studi più inutili usciti di recente, uno di quei casi in cui una stronzata colossale viene incartata così bene che riesce ad uscire su una delle migliori riviste......(un giorno bisognerà aprire un master per "Incartatori di Munnezza"......business, ragazzi)
Lo sventurato è un cino-giappo-coreano (ora non saprei distinguere bene) di quelli con la faccia mono-espressiva, come tatuata addosso. Insomma lo puoi anche prendere a sprangate, ma comunque vada, ti sorriderà cordiale. E per la performance con l'articolo, il poverino, più o meno a sprangate è stato preso.

Infatti erano già da due giorni che la gente chiacchierava e rifletteva su quanto fosse inutile l'articolo che ci avrebbe raccontato quel venerdì il nostro Vincent. Tant'è vero che appena entrati in stanza gli altri si sono fiondati tutti a mangiare come furetti a digiuno senza incularsi di striscio il muso giallo (senza alcuna offesa per il malcapitato) che parlava e si sforzava di catalizzare l'attenzione. Da notare che il poveraccio tra l'altro preso dalla presentazione non ha nemmeno scroccato il pranzo come gli altri, ma si è dovuto accontentare degli avanzi, dopo.
Arrivano le domande, e così, cordialmente gli fanno capire di essere un coglione, ma così, all'americana. Con quel modo di fare del tipo: su dai amico mio caro, benchè l'impegno ci sia tutto, il risultato è una cagata. Ma non importa, l'impegno è quello che conta! Bravo, continua così!!......lui chiaramente continuava a sorridere.

Ma andiamo avanti. Dopo lo show di Vincent iniziava il mio, in forma privata e senza cibo con Robert.
Robert è il mio compagno di stanza in laboratorio, un post-doc sulla trentina, che non ho capito per quale motivo mi continua a chiamare Alejandro (alla spagnola). Per il resto sono stato fortunato perche sia come fattezze che come carattere è quello che assomiglia di più a Franco (per chi non conoscesse Franco, si tratta dell'uomo più pazzo che conosca, uno che quando lo vedi la prima volta, giudicando le cazzate che dice non gli daresti una lira, invece mi hanno detto che si è anche addottorato. Ad ogni modo non ero presente e non ci credo molto.....). Un giorno di questi devo chiedere a Robert se ha discendenze sarde.....

Insomma l'incontro si svolge tranquillamente, non vengo trattato come il povero Vincent per fortuna, ed anzi ci mettiamo daccordo per il da farsi.
Ma ora arriva il bello. Nemmeno tre ore dopo il pranzo scroccato ed il colloquio con Robert inizia un seminario sulla carta pallosissimo, riguardo un modello computazionale che nientemeno riconosce i pronomi! Comincio subito a pensare le cose peggiori, e silenziosamente ad imprecare contro il modello americano che spende risorse, denaro ed intelligenze in simili cazzate. Ma mi sono dovuto ricredere.
Era invece interessante e molto ben fatto. Unica cosa è che il relatore del seminario farebbe bene ad iscriversi al nostro master di formazione per "Incartatori di Munnezza", visto che aveva per le mani una cosa fighissima ma incartata da schifo!!

Finito il seminario, Robert mi avverte che ci sarà da mangiare e da bere come rinfresco. Io, diffidente come sempre, gli dico vabbè....andiamo a fare un salto, ma poco perchè ho da fare (una se la anche un po tirare, no?)....
Bam!! una intera sala con un delirio di cose da mangiare ed una più assurda dell'altra. Pesce e carne tutto in versione Oriental, e quindi con verdurine sminuzzate, decorate e presentate belle belle in vassoi enormi. Mi giro e vedo un botto di birra e 6-7 bottiglie di vini diversi.
Pensiero 0.9 - Doh!!
Pensiero 1- Uhm, hai capito questi str....
Pensiero 2- Uhm, in fondo sono le sei di venerdì....sti cazzi cominciamo con la birra per ora!
Anche lì, tutte cavallette, ogni volta che arrivava un vassoio vedevi la gente sgomitare come se fossimo al mercato rionale di Palermo, ma quando però sono arrivati i rotolini di salmone ripieni di capperi e chissà cos'altro c'era dentro, non ci ho visto più. Abbandonati i pudori mi so' piazzato là davanti e mi so' detto: e mo chi me leva da qui, voglio proprio vedé! ed infatti, mi sono sbragato mezzo vassoio.
La giornata è finita in bellezza quando un cameriere ha portato sul tavolo un vassoio con degli stecchetti di legno e carne a tocchetti infilata.
ARROSTICINI?? Ebbene si! No arrosticini no party anche a Boston!!
In tutto e per tutto arrosticini di pecora (non abbruzzese, ma del massachusetts forse, ma va bene lo stesso). E vai così che conquistiamo il mondo......

Facendo un bilancio, il venerdì è un gran bel giorno. Forse per Vincent un po meno, ma basta non dover presentare al lab meeting che si scrocca da dio e si lavora quasi nulla tra seminari e compagnia bella. Unico rammarico è non averci dato giù con la birra, ma sono l'ultimo arrivato qui, e mi devo sciogliere ancora.
La prossima settimana ci devono solo provare a portare arrosticini e vino! Il primo nerd che passa lo sfido a fare una gara e lo faccio rimpiangere di essere nato!

Supermercati americani

Probabilmente tutti voi avrete visto almeno una volta le immagini di persone totalmente fuori misura tipiche del continente nord americano. A partire da questo si potrebbe discutere sul benessere, che insieme ad una serie di innegabili benefici, porta il suo effetto collaterale non da poco: l'eccesso ed il non necessario.
Ma di tutto ciò non mi frega niente e non vi sparerò il solito pippotto terzomondista. Al contrario mi interessa parlare di una cosa che mi sta più a cuore. Essendo psicopaticamente appassionato di cibo e bevande, sono convinto fin nelle ossa che un supermercato offra un occasione unica di osservare naturalisticamente una società. Converrete tutti con me che le cose veramente necessarie per la sopravvivenza sono solo tre ed una di queste è proprio mangiare......
Sicchè, arrivando al dunque parliamo del supermercato americano, o meglio del supermercato da me frequentato/studiato!

Premessa-1. Il fottutissimo supermercato in oggetto è lontanissimo da casa mia ed ogni volta la strada del ritorno è una via crucis di mie imprecazioni contro tutto e tutti, compreso nell'ordine: il clima avverso di questa regione, Newton che ha inventato la forza di gravità, gli USA, la chiesa, i santi tutti, qualche volta anche l'ONU, ma mai il santissimo e sempre sia lodato EURO.
Premessa-2. La premessa 1 può forse essere di aiuto nel comprendere le mie successive osservazioni.

Una volta arrivato ti si para davanti la sodoma del cibo, un luogo dove non esiste più il pudore umano.
Hai per caso sempre sognato una bistecca grande e spessa come un tavolino di IKEA? eccola!!
Ti piacciono le patate? Bene, ce ne sono di almeno 10 colori diversi, e di almeno 6 formati, dalle pachino-style a quelle grosse come i meloni.
Cereali per la prima colazione? Che ne so, ti svegli e ti viene voglia di fare una bella ed abbondante colazione come i film, con cereali-latte ecc? beh, so cazzi tuoi, il reparto cereali sembra la pista d'atterraggio di Fiumicino.
Hai promesso ai tuoi coinquilini una cena italiana e ti servono i pomodori?? beh in questo caso ti attachi, i pomodori proprio nun ce lì hanno e se ci sono te ne puoi permettere solo due.
Ed altri esempi se ne potrebbero fare mille, ma lasciamo stare....
Insomma a parte rare eccezioni la varietà e la scelta non manca ma, come qualcuno di voi riterrà corretto, la libertà è un concetto che si declina a suon di ampiezza della scelta disponibile. Che libertà è se devo scegliere tra la sbobba del regime e la sbobba del regime?
Esaminiamo un paio di casi di questa possibilità di scelta.

Potrei anche aver voglia di succo di arancia con solo una media quantità di polpa, con aggiunta di vitamine ma non di calcio. Mi potrei alzare un giorno e sentire il bisogno di pane alla cannella, fagioli caramellati, e perche no, di coca cola alla ciliegia. E fin qui tutto bene, se ho le papille gustative ed il palato con la sensibilità di un cassonetto della munnezza sono solo cavoli miei, è la mia libertà, e che cavolo!!
Però non dimentichero mai la faccia del crucco che ho in casa quando ha visto una birra addizionata di caffeina, guaranà e ginseng. Proprio lui che è uno di quei duri e puri che credono fermamente al dogma della trinità tedesca (weisswurst-brezel-senf-weissbier, vabbè so 4 ma mi faceva gioco dire che erano 3).
Piuttosto mi fa incazzare la stupidità.
Dico ma, che CAXX0 DI MOTIVO CI STA NELL' INFORMARMI CHE IL SALE CHE HO APPENA COMPRATO E' RIGOROSAMENTE "FAT FREE"????
Che me lo diano per "33% sodium less", va pure bene (e fino ad un certo punto, visto che se il sale è NaCl non vedo come abbiano tolto il sodio, boh), ma bisogna avere una laurea in chimica per capire che il sale non c'ha grassi??!!??!!
Passiamo avanti (tristemente).
Questa moda del "low fat" è già da diversi anni che imperversa da queste parti, e come mi racconta l'altro sventurato coiquilino, non attecchisce più tra le masse americane come una volta..... la domanda a questo punto è: si saranno probabilmente accorti che per ogni yoghurt, formaggio e pane "low fat" che buttano dentro c'è un debito di moto fisico e qualche kilo di carne e patatine di troppo?
A quanto pare no. Non siamo di fronte ad un caso di rinascita della consapevolezza alimentare del cittadino medio, ma solo una incapacità dei publicitari locali di smuovere le budella del consumatore con messaggi efficaci.
Ed a tale scopo le migliori intelligenze nel campo della comunicazione americana hanno, grazie a dio, partorito il nuovo slogan in grado di far decollare di nuovo i consumi:

!!!!!! "LOW CARB" !!!!!!

(Che starebbe per basso contenuto di carboidrati)
A tale scopo sono spuntati come funghi prodotti "low carb". Ogni grossa multinazionale non ha voluto perdere il treno ed ha inserito nella sua linea almeno un "low carb", la coca cola ad esempio. Per inciso la coca cola era già "light", ora che è anche "low carb" non oso immaginare che immensa cagata sia diventata!
Per vostra fortuna non ho intenzione ne voglia di smaronarvi sulla necessità dei carboidrati, ma vi lascio con un ultimo aneddoto.

Caffetteria del mit, stand vari con cibi di tutte le cucine del mondo, ed immancabile pizzeria.
Sopra la pizza campeggiava un fiero, appariscente e sfacciato cartello con su scritto:

- HERE WE SELL ONLY LOW CARB PIZZA -
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Dopo questa mi è venuta fame, vado a cenare con la mia soia OGM e la bistecca agli estrogeni.
Non vedo l'ora che mi spuntino le pinne che promettono sul retro della confezione, così una volta tornato potrei far invidia a tutti i miei amici.

Pillola....di fortuna!

Oggi sono andato a fare spesa e ho comprato un po di vino e birrette ad un liquor shop. Dovete sapere che qui nei super mercati c'è di tutto per morire di infarto, ictus etc, ma niente per farsi una sanissima sbronza. Sicchè ho voluto provare l'ebrezza di entrare in un negozio di alcolici come quelli nei film. E proprio come nei film, il proprietario era un rozzone indolente che ti guardava storto per capire se poi avresti avuto i soldi per pagare. Da copione gli avventori erano anche loro rigorosamente zozzoni e puzzolenti d'alcool e parlavano in un modo che non si capisce una mazza. Arrivo alla cassa e a quel punto realizzo che mi sto cagando sotto. Sti stronzi non pigliavano carte di credito ma solo cash. E di cash ne avevo a volontà, ma solo a banconote da 100$.....insomma non era la situazione più confortevole al mondo! Ma per fortuna siamo nel Massachusetts e non in Texas, e quindi non mi hanno sparato fuori dal locale per i soldi e le birre, e non ho nemmeno assistito ad una classica rapina con finale di sangue. Un vero peccato. Già che ci sto voglio vivere l'america come si deve, ed a tal scopo frequenterò più spesso il posto, ma questa volta avendo ben cura di sventolare in modo più vistoso i bigliettoni verdi.

P.S.1- Il negozio in questione si trova tra le altre cose nella zona che sembra essere la più malfamata e meno WASP di Cambridge (quarda caso proprio dove ho avuto la fortuna di abitare).
P.S.2- L'ora era quella di chiusura, buio e freddo cane.

alla prossima (forse)


Breve aggiunta:
sempre oggi mentre giravo per uffici e burocrazia varia, ho conosciuto un rincoglionito dalle fattezze asiatiche che faceva le carte con me. In realtà era olandese, ma per una buona oretta ho creduto che fosse della groenlandia, con annesse serie di gaffe (del tipo che gli chiedevo notizie sul suo paese così vasto e lontano dal resto del mondo). Vabbè....
Comincio a credere che il gallone di aranciata che ho comprato al supermercato fosse addizionato con LSD......